DIAMO “TONO” AI TONI NEUTRI


Quando ci si trova a dover arredare o tinteggiare casa spesso si tende a usare colorazioni neutre che all’apparenza tendono a dare a chi vive lo spazio un senso di calore e versatilità data dalla sensazione che “difficilmente tale scelta stancherà l’osservatore”. Spesso tale scelta porta a creare uno spazio monotono e privo di valore e personalità.

I colori neutri, dall'avorio al beige al color castagno, sono rilassanti e semplici da abbinare, in quanto naturali. Si possono utilizzare queste tonalità grazie a materiali quali legno, pietra o vimini, dei tessuti e dei cuscini in lino, ottenendo un'armonia elegante, raffinata sempre se ben accostati a colorazioni più accese.


COME DARE VITALITA' A COLORAZIONI NEUTRE?

Per evitare che una stanza arredata con colori neutri risulti “noiosa”, si può inserire un accento di colore soprattutto nei complimenti d’arredo e tessili: ad esempio un vaso, una tovaglia o un cuscino di un colore completamente diverso come verde salvia chiaro, rosso, rosa o azzurro che daranno un tocco luminoso. Si può soprattutto giocare con gli oggetti colorati all’interno dello spazio per stemperare le tonalità neutre: vasi, cornici, quadri e suppellettili, lampade, candele e simili.


QUALI ABBINAMENTI CROMATICI SCEGLIERE?

Non c’è abbinamento giusto o sbagliato ma solo la scelta consapevole di quello che si vuole comunicare con il colore o l’oggetto che si inserisce in quel determinato spazio.

Il rosso è un colore che tende a dare dinamismo e vivacità all’ambiente data la sua vistosità ma che accostata alle tonalità neutre tende a ravvivare, modernizzare lo spazio. Ad esempio giocando con vasi o cornici dai toni caldi e accesi tendiamo a dare luminosità e personalità all’ambiente oltre alla forte modernità. Ovviamente il rosso è un colore che oltre a dare vitalità scalda notevolmente lo spazio e pertanto occorre sia usato con consapevolezza.

Il verde, può esser scelto tra infinite sfumature, che a seconda dell’accostamento e della tonalità o materiale può dare un senso di raffinatezza come il verde salvia, oppure estremo modernismo all’ambiente come il colore petrolio o verde scuro molto in voga negli ultimi anni.

Il marrone è il classico colore che si tende a utilizzare con tonalità neutre perché scalda lo spazio e crea un senso di naturale e raffinato alla stanza. Il marrone è un classico colore senza tempo vincente, da non sottovalutare mai.

Se si vuole optare per una colorazione di tendenza perché non provare il colore dell’anno 2019 secondo Pantone: il Living Coral, una nuance corallo che accostato alle tonalità neutre tende a dare forte vitalità allo spazio. Ovviamente sempre se utilizzato nei modi giusti, come scorci di una stanza da letto, oppure come complemento d’arredo per esempio un divano in un soggiorno o ancora come elemento di decoro nelle piastrelle di un bagno.


Pertanto quando abbiamo a che fare con le tonalità neutre non vi è un colore sbagliato o giusto che si può o meno scegliere di accostare, bensì è cosa vogliamo comunicare con quella determinata scelta.

Voi quale colore accostereste e perchè? Fatecelo sapere a info@studiomvn.it


Architetto Valeria Conicella